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A Terzigno c’è un esercito di fantasmi, 250 residenti sono “spariti”
CRONACA
26 maggio 2017
A Terzigno c’è un esercito di fantasmi, 250 residenti sono “spariti”
metropolisweb

Alcuni anni fa avevano fatto richiesta di dimora sul territorio comunale di Terzigno, oggi – al momento del rinnovo – sembrano essere spariti nel nulla. Sono tutti i componenti dell’esercito di residenti introvabili, per la maggior parte stranieri, e su cui si stanno concentrando le ricerche dei funzionari del Comune di Terizgno. Gli emissari del municipio di via Gionti nel corso di questi mesi, da gennaio a oggi, hanno inviato centinaia di accertamenti per «mancato rinnovo del certificato di dimora abituale sul territorio comunale di Terzigno». Un documento necessario per chi ha dichiarato in passato di vivere in città e che va rinnovato alla sua scadenza naturale. In questo esercito di introvabili ci sono numerosi cittadini stranieri, un numero smisurato di cinesi e qualcuno di nazionalità africana. I fari dell’amministrazione comunale sono rivolti verso le comunità di stranieri maggiormente presenti nella piccola cittadina all’ombra del Vesuvio. Molti di questi hanno, tra le altre, anche il permesso di soggiorno scaduto. Altro requisito fondamentale. Per adesso dall’ufficio anagrafe del Comune di Terzigno sono venuti fuori oltre 250 cittadini di nazionalità straniera a cui è stata inviata una lettera invito per il rinnovo della dichiarazione di dimora abituale. Si stima che il numero sia più alto.
La task force avviata in questi mesi è un modo per l’amministrazione di censire anche coloro che effettivamente vivono sul territorio comunale di Terzigno. Provvedimenti necessari, soprattutto alla luce dello scandalo scoppiato un anno fa circa il rilascio di centinaia di certificati di residenza – molti di questi fasulli – partoriti proprio dal Comune di Terizgno.
Non a caso il diktat della prefettura post-scandalo all’ente, fu proprio quello di fare una ricognizione generale di tutti gli stranieri che effettivamente risiedono a Terizgno.

 

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