Infornata di staffisti alla Città metropolitana ed ennesimo inciucio tra il sindaco Luigi de Magistris e i consiglieri metropolitani di maggioranza e opposizione. Approda oggi in Consiglio metropolitano la delibera a firma del sindaco per modificare il regolamento sull’ordinamento degli Uffici e dei Servizi. Un atto con cui si dà l’ok all’assunzione di collaboratori esterni nell’ufficio di gabinetto del sindaco con una spesa complessiva di un milione e 200mila euro e contratti che dureranno fino al termine del mandato del sindaco metropolitano, ovvero il 2021. Qual è il patto con i consiglieri metropolitani? Gli staffisti invece di 12 con contratti quindi da 36 ore settimanali saranno il doppio, ovvero 24 adottando la formula del part time con uno stipendio di circa 650 euro netti ciascuno per lavorare in media 3 ore e mezzo al giorno. Perche’? Perche’ cosi’ ogni consigliere ne avra’ uno. Gli staffisti non saranno alle dipendenze del sindaco, ma dei 24 consiglieri metropolitani che li hanno anche indicati, trattandosi di un incarico di fiducia. In effetti gli eletti della Città metropolitana non potrebbero avere collaboratori, ma le deleghe distribuite a tutti dal sindaco danno loro una giustificazione per usufruirne. Nomine quelle degli staffisti che oltre ad alleggerire il lavoro degli oberati consiglieri metropolitani, potrebbero anche essere un modo per soddisfare qualche impegno pregresso o futuro di campagna elettorale. La delibera all’ordine del giorno oggi è anche quella che darà il via alla nomina del capo di gabinetto. A rivestire l’incarico, come già trapelato, il tesoriere del movimento politico deMa, Alessandro Nardi che lascerà così vuota la poltrona di presidente della Napoli holding, partecipata del Comune di Napoli. Quello di stamani a Santa Maria La Nova sarà il primo Consiglio metropolitano dopo le dimissioni del vicesindaco, David Lebro, ma non ci dovrebbero essere in questa seduta frizioni o problemi: il Consiglio infatti deve approvare il rendiconto entro oggi, termine ultimo. Seduta che in un primo momento era stata messa a rischio dallo sciopero dei dipendenti della Citta’ metropolitana: mentre vengono infatti stanziati fondi per gli staffisti _ e quindi personale esterno – gli impiegati non hanno ancora ricevuto la produttivita’.
politica
30 maggio 2017
Citta’ metropolitana, nuovo inciucio: oltre un milione per gli staffisti ai consiglieri