In Campania si tratta del primo provvedimento di questo tipo emanato da un questore. Nelle scorse settimane, a Napoli c’era stata una segnalazione della polizia municipale per un fioraio ambulante che aveva deciso di vendere davanti la stazione della funicolare di Montesanto, destinatario di un verbale e di una sanzione, ma l’iter si era fermato a questo stadio anche perche’ era la prima volta che veniva sorpreso in quel luogo. Ad Aversa, nel Casertano, un provvedimento di questo tipo ha riguardato un parcheggiatore abusivo in piazza Marconi, che con la multa si era visto comminare il divieto per 48 ore di avvicinamento ai luoghi, rimanendo di fatto fuori casa due giorni oltre che senza lavoro perche’ abita in quella zona; giorni prima i vigili urbani avevano ‘avvisato’ un ubriaco che urinava in strada. In entrambi i casi, avvisati prefetto e questore, ma, come a Napoli, nessun daspo. Il 15 marzo scorso, invece, a Firenze, il primo daspo dopo la pubblicazione del decreto, il 20 febbraio scorso, siglato dal questore Alberto Intini, destinatario uno spacciatore marocchino di 21 anni, che non puo’ frequentare via della Scala e i locali pubblici a Santo Spirito dopo essere stato sorpreso varie volte anche con altri pregiudicati; deve presentarsi inoltre in questura tre volte a settimana e non uscire di casa tra le 20 e le 7. A Sassuolo, in provincia di Modena, il 5 maggio scorso, ‘avvisi’ a tre persone, due uomini e una donna, che bivaccavano in stazione e che hanno precedenti per furto, allontanati dalla citta’ per due giorni. A Seregno, comune della provincia di Monza, il sindaco Edoardo Mazza ha emesso un decreto che vita bulli, schiamazzi e mendicanti nel centro cittadino, prelusivo di possibili daspo. Ordinanze simili a Riva Ligure, per i giardinetti, e a Genova e Albenga.
CRONACA
31 maggio 2017
Sicurezza: 8 daspo a Salerno contro parcheggiatori urbani