Una marcia per riflettere, fiaccole accese per non dimenticare. Un’iniziativa dedicata a Gorizia e alle donne che, prima di lei, sono rimaste vittime di una spirale di violenza ingiustificata. E’ una ferita ancora fresca, l’uccisione della 44enne prostituta ad opera di due clienti. Un delitto atroce, che non ha potuto fare a meno di scuotere le coscienze. Neppure un anno era trascorso dall’omicidio della lucciola bulgara Nikolova Temenuzhka, ad opera di un imbianchino di Vietri sul Mare All’epoca si era pensato, più che altro sperato, che si trattasse di un fatto isolato. E in effetti tra i due episodi non esiste una concatenazione, se non purtroppo quella scia di sangue dettata da raptus inspiegabili, costati la vita, in entrambi i casi, a donne che hanno avuto la sfortuna di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato.
CRONACA
31 maggio 2017
Violenza sulle donne, fiaccolata per la prostituta uccisa a Pagani