Torre del Greco. La regola 17 del “Blue Whale” recita così: «Andate sul tetto del palazzo più alto e state sul cornicione un pò di tempo». Un ordine dettato dagli assassini del web che potrebbe nascondersi dietro le foto choc dei ragazzi che passeggiano sui cornicioni dei Molini Marzoli.
La follia
Ieri Metropolis ha pubblicato, in esclusiva, alcune foto scattate il 2 giugno scorso dal porto di Torre del Greco. Le immagini ritraggono 3 ragazzini con tra le mani una macchina fotografica che si trovano sul tetto dell’ex fabbrica abbandonata e pericolante.
I “selfisti senza paura” vengono immortalati mentre si mettono in posa davanti allo sfondo del golfo di Napoli. Poi la follia. Due dei tre giovani cominciano a passeggiare sul cornicione del palazzo alto quasi 100 metri. La sfida alla morte dura qualche secondo, il tutto sotto lo sguardo sconvolto di chi ritrae la scena dal basso.
Il gioco mortale
Alcune inchieste giornalistiche di questi mesi hanno raccontato il fenomeno del “Blue Whale”, che vuol dire balena bianca, una sorta di suicidio assistito, o meglio “indotto” che nasce sul web. Basta mettersi in contatto con quello che viene definito il “tutore”, cioè il personaggio che detta le regole del gioco. Un gioco mortale che accompagna la vittima, passo dopo passo, fino al suicidio. Le regole sono 50 e tra queste ne spunta una che purtroppo si associa perfettamente alle immagini catturate nei giorni scorsi in cima ai Molini Meridionali Marzoli di Torre del Greco. Tra le prove da affrontare per partecipare al “Blue Whale” c’è – secondo i blogger che hanno svelato al mondo l’ultima follia del web – anche la “passeggiata” sui cornicioni più alti. Va chiarito che i Molini Marzoli sono uno dei palazzi più imponenti della città.