Divieto di dimora per Gennaro Bove, consigliere comunale d’opposizione a Mugnano. Il suo nome compare tra quello di altri 80 indagati, alcuni dei quali incensurati come lui, in una inchiesta che ricostruisce la presenza a Mugnano del clan Amato-Pagano. Titolare di una agenzia di viaggio e una immobiliare, ma anche di fatto di call center e sale bingo nel Napoletano, Bove e’ figlio di un ex sindaco e ha contatti ben radicati nella macchina amministrativa del Comune, tant’e’ che due pentiti ne descrivono il ruolo importante per la cosca sul territorio. Nell’inchiesta per riciclaggio di fondi e fittizie intestazioni di immobili e società per favorire il clan Amato-Pagano, ci sono anche Mario Moxedano e suoi figli Dino e Raffaele. Mario Moxedano è stato vicepresidente del Calcio Napoli e presidente di numerose società calcistiche. Moxedano fu già arrestato due anni fa in un’inchiesta sul calcioscommesse. Gli indagati in tutto sono 80 e nella lunga lista c’è anche il boss scissionista Cesare Pagano, attualmente detenuto nel carcere di Ascoli Piceno.
CRONACA
9 giugno 2017
Camorra: blitz a Mugnano divieto dimora a consigliere comunale, indagati anche Moxedano e figli