Lettere. Buoni propositi e piccole confessioni di Antonio Lembo, candidato a sindaco per il Comune di Lettere. Una “prima volta” in politica per l’avvocato che ha retto con una campagna elettorale “corposa” contro il sindaco uscente Nino Giordano. A poche ore dal silenzio elettorale Antonio Lembo si racconta.
Quale il punto di forza delle linee programmatiche?
Rilancio dell’edilizia pubblica e privata attraverso l’ultimazioni di opere strategiche. Parcheggi e viabilità. In particolare la strada San Nicola varo Chirico arteria fondamentale per Lettere.
Quale il primo progetto che darà inizio alla sua avventura politica?
Entro 100 giorni dall’insediamento apertura sportello comunale distaccato frazione Saletta.
Sin dal primo giorno lavorerò per ridare serenità alla città di Lettere. Via catene e catenacci dalle porte degli uffici. La casa comunale dovrà accogliere tutti e i dipendenti dovranno sentirsi a proprio agio, per lavorare con il sorriso, essere produttivi e non avere timore di ripicche o ripercussioni.
Chi è Antonio Lembo?
Antonio Lembo è una persona umile, sempre disponibile, non da oggi ma da sempre. Tutti conoscono la mia storia e quella del mio gruppo. Disponibile ad ascoltare tutti, mai accentratore e decisionista, un democratico di natura ed istintivamente portato al dialogo. Sono una persona dinamica ed atletica amo andare in palestra.
Quali le priorità nella vita privata?
Non potrei mai fare a meno della mia famiglia.
Un posto di Lettere al quale è particolarmente legato e perché?
Sono legato a tutta la mia città. Sono cresciuto al centro e per questo voglio che ogni strada, ogni angolo, ogni posto diventi il centro. Mai più periferie di nessuno.