Nessun funerale per Alberto Musto. La questura ha negato il permesso e ieri mattina, nel cimitero di Torre Annunziata la salma è stata trasferita dopo l’autopsia per una semplice benedizione e la sepoltura nel camposanto.
Ma nonostante il diniego i familiari del giovane hanno voluto sottolineare la loro posizione che avevano già espresso a Metropolis «Alberto è una vittima della criminalità, una vittima innocente questa è la verità, era un bravo ragazzo. Vogliamo la verità». E così si sono presentati al cimitero indossando tutti una t-shirt bianca. Al centro la foto di Alberto Musto e una scritta «vittima innocente». Si sono presentati così al cimitero di via Sepolcri i familiari del 32enne ucciso nella tra domenica e lunedì in via Roma mentre si trovava in macchina con il cognato, con molta probabilità il vero obiettivo dell’agguato.