Portici. L’emergenza rifiuti in cima alle priorità dell’amministrazione comunale uscita vincitrice dalle elezioni dell’undici giugno. A 36 ore dal voto, il sindaco-senatore Enzo Cuomo ha già ricevuto una marea di richieste e segnalazioni da parte dei cittadini. Si parte dallo scottante tema degli arenili pubblici, una questione decisamente calda visto l’arrivo dell’estate: l’assenza di docce e di kit di primo soccorso è stata già denunciata al leader del Pd. Inoltre, a Enzo Cuomo è stata chiesta una città (ri)pulita dai cumuli di rifiuti abbandonati in strada nonché il rafforzamento dei controlli nella zona del Granatello e la pulizia e disinfestazione dei marciapiedi di corso Garibaldi. Insomma, stando alle prime richieste rivolte al primo cittadino sembra proprio che la città stia chiedendo che vengano rimossi – come con un colpo di spugna – il ricordo degli ultimi anni di abbandono e degrado. In risposta alle istanze arrivate dagli elettori, il futuro numero uno di palazzo Campitelli ha già passato al setaccio la Leucopetra per riorganizzare il servizio igienico: «Puntiamo sulle tre c: controllo, comunicazione e collaborazione». Così, Enzo Cuomo ha dato il via ai primi interventi per fare ripartire Portici: non è escluso che già nelle prossime ore gli stessi consiglieri comunali neo-eletti scendano in campo per dare un esempio concreto ai cittadini.
Intanto sul fronte politico c’è già chi sogna una poltrona da assessore. Non si esclude che alcune nomine potrebbero essere affidate ai candidati non eletti oppure ai “costruttori” delle liste. I primi rumors post voto parlano di 3 assessori del Pd e dell’affidamento di due assessorati a due dei 18 consiglieri di maggioranza. Mentre sembrerebbe che ci siano ragionamenti in atto a livello regionale tra i membri dell’ Udc che potrebbe essere, quindi, presente in consiglio comunale. Dubbi e incertezze che potrebbero essere svelati venerdì alla Colombaia, quando Enzo Cuomo ringrazierà gli elettori e presenterà il futuro consiglio comunale.