La polizia ha arrestato Claudio Scalpellini, di 66 anni, residente a Giugliano, contro il quale era stato emesso un provvedimento restrittivo dalle autorita’ francesi perche’ in concorso con altre persone aveva commercializzato moneta falsa. L’indagine e’ cominciata in Francia su di una banda specializzata nella contraffazione di banconote algerine, i dinari, la quale, in possesso di carta originale per banconote rubata a Marsiglia nel corso di una rapina a mano armata, cercava una stamperia professionale per contraffare il danaro. Alcuni rotoli di carta per banconote trafugata a Marsiglia erano stati usati a Napoli e le indagini, sottolinea la polizia, dimostrarono i collegamenti tra i membri della rete criminale e Scalpellini il quale avrebbe anche fornito una chiavetta Usb con l’algoritmo per numerare le banconote contraffatte nonche’ l’inchiostro fluorescente, necessario per una buona contraffazione. Scalpellini e’ stato condannato per concorso in falsificazione di danaro. In esecuzione del provvedimento i poliziotti del commissariato di Giugliano lo hanno arrestato e chiuso nel carcere di Poggioreale a Napoli
CRONACA
18 giugno 2017
Contraffazione: arrestato per falsificazione di danaro, era ricercato in Francia