Torre del Greco. Entra nel vivo la stagione estiva e si accende il dibattito sul (mancato) rilancio della Litoranea. Stavolta le lamentele arrivano direttamente dai gestori dei vari stabilimenti balneari, pronti a denunciare l’impossibilità di organizzare serate con musica a causa delle proteste degli abitanti della zona. «La Litoranea deve essere riconosciuta come zona turistica ricettiva, ma per il rilancio del litorale cittadino occorre collaborazione – il pensiero degli operatori turistici – Come imprenditori siamo pronti e disponibili, ma la sola nostra buona volontà non basta. L’ordinanza firmata dal sindaco sancisce che la musica è ammessa dalle ore 8 alle ore 14 e dalle ore 16 alle ore 2. Ma, a ogni accenno di musica, arrivano denunce: così risulta impossibile lavorare. Nel pieno rispetto del nostro vicinato puntualmente interrompiamo la musica alle 24, ma bisogna precisare che la Litoranea funziona per tre mesi l’anno e conseguentemente chiediamo collaborazione all’amministrazione comunale e ai cittadini, almeno dal venerdì alla domenica per poter organizzare serate con musica dal vivo».
Nei prossimi giorni, intanto, andrà in onda la quarta edizione del Carnevale Estivo. L’evento è già finito sotto accusa da parte dell’associazione Nettuno, pronti a bollare la manifestazione come «una pagliacciata». Immediata la replica degli organizzatori: «Siamo d’accordo che occorrono anche eventi culturali e artistici – premette Francesco Lavela – e proprio perciò diamo vita al Carnevale Estivo, un evento in grado di coinvolgere migliaia di persone. Abbiamo già avuto un incontro con l’amministrazione comunale e le forze dell’ordine per fare in modo che tutto sia organizzato alla perfezione. Finora è sempre stata vista come una bella iniziativa e non tolleriamo accuse da chi gestisce un comitato che non ha mai fatto niente per rilanciare il lungomare. Per il Carnevale Estivo non abbiamo chiesto un euro pubblico, mentre per i 2 giorni dedicati allo sport e ai motori abbiamo avuto il patrocinio della Regione e sarà presente il governatore Vincenzo De Luca».