Nella splendida cornice del Circolo Rari Nantes Napoli, lunedi 10 luglio, si è tenuta la cena per il passaggio della campana del Lions Club “Napoli 1799”. Ad avvicendarsi alla presidenza dello storico club nell’anno sociale 2017/2018, il giovane ingegnere partenopeo Ettore Nardi, che subentra alla professoressa Clara Guarino, alla guida del “Napoli 1799” negli ultimi due anni. Il neoeletto presidente, classe 1983, vanta una lunga carriera di “We serve”, motto dell’associazione, cominciata oltre dieci anni fa tra le fila dei “cugini” under 30 dei Lions, come socio prima del Leo Club “Sebetia” e poi del “Napoli 1799”, del quale ha assunto la presidenza nell’anno sociale 2012-2013. Ingegnere, giornalista pubblicista e funzionario tecnico dell’Università di Napoli Federico II, da sempre Nardi spazia tra il mondo della professione e quello dell’associazionismo, non solo lionistico, ricoprendo attualmente le cariche di consigliere dell’Ordine degli Ingegneri di Napoli, consigliere nazionale dell’Associazione Italiana dell’Ingegneria del Traffico e dei Trasporti, segretario regionale del Comitato Unicef Campania e membro del Comitato Giovani UNESCO della Campania.
«Lo spirito lionistico – ricorda Ettore Nardi, presidente del Lions Club “Napoli 1799”- è da sempre sinonimo di impegno sociale, culturale e di solidarietà, che si realizza attraverso azioni concrete su molteplici versanti. E’, secondo noi, indispensabile essere esempi virtuosi per la comunità, mettendoci al servizio della collettività e dei meno fortunati, con l’intento di promuovere quei fattori di crescita e coesione sociale, indispensabili per combattere la attuale crisi non solo economica, ma soprattutto morale, ideale e culturale, che attraversa la nostra epoca. E’ in questo solco, già molto ben tracciato nell’ultimo biennio dalla Past president Clara Guarino, che ci muoveremo come soci Lions, dando vita ad iniziative e progetti di sensibilizzazione, confronto, approfondimento e dibattito sui principali argomenti di attualità coinvolgendo rappresentanti della società civile e delle istituzioni. Non mancheranno ovviamente le iniziative rivolte ai meno fortunati e la partecipazione attiva del nostro Club ai temi lions distrettuali, nazionali e internazionali».
Alla cena hanno preso parte, oltre ai soci del Club, il presidente del Circolo Rari Nantes Napoli, Giorgio Improta e il suo predecessore Agostino Longo, i past governatori del Distretto Lions 108Ya, Paolo Lomonte, peraltro socio fondatore del “Napoli 1799” e Maurizio de Tilla, nella duplice veste di Lions e di presidente del Comitato Unitario delle Professioni di Napoli, che vede la partecipazione attiva nella sezione “giovani” anche di Nardi in qualità di consigliere dell’ordine degli ingegneri.