Castellammare di Stabia. Escherichia coli ed enterococchi intestinali dieci volte superiori al limite massimo. Sono questi i dati shock dell’Arpac che spengono il sogno della balneabilità in villa comunale. I risultati delle ultime analisi riportano tutti con i piedi per terra e indicano quanto sia ancora lontano l’obiettivo di poter dare il via libera ai tuffi dall’arenile. Un obiettivo che l’amministrazione ha fissato in due anni. I campionamenti dello scorso 19 giugno, pubblicati ieri dall’Arpac, lasciano pochi dubbi: il rischio infezioni è altissimo. Il valore dei batteri si attesta a 2005, il limite massimo consentito per gli enterococchi intestinali è di 200, per l’escherichia coli è di 500. Insomma, dati decisamente allarmanti.
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