Positivo epilogo alla tenace azione investigativa e di controllo del territorio espletata dagli uomini del commissariato di polizia di stato di Torre Annunziata (agli ordini del dirigente Vincenzo Gioia) a seguito dell’esplosione di numerosi colpi d’arma da fuoco all’indirizzo del portone in ferro di uno stabile sito alla Via Oplonti del quartiere murattiano, in cui abitano pregiudicati legati ad organizzazioni camorristiche locali.
Questa mattina gli agenti hanno tratto in arresto M.C.di 17 anni, abitante nello stabile oggetto dell’esplosione di colpi d’arma da fuoco, e Luigi Guida, di anni 20, entrambi responsabili in concorso di porto abusivo di arma da fuoco e munizionamento di armi da guerra e ricettazione.
I due arrestati viaggiavano a bordo di uno scooter condotto dal Guida, e M.C. portava l’arma, una pistola calibro 9 con 12 colpi da guerra, di cui uno in canna, fuori dalla cintola dei pantaloni, nascondendola con una mano. L’atteggiamento sospetto non è sfuggito ai poliziotti, che prontamente hanno bloccato e arrestato i due giovani.
Sono in corso serrate indagini al fine di decifrare gli eventi che sono verosimilmente collegati tra loro e individuare le motivazioni di carattere criminale.
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