Ercolano. Raid criminale in aperta campagna: banda di malviventi prima ruba un trattore agricolo e poi prova a portare a termine il classico «cavallo di ritorno» ai danni delle vittime. Non ci fosse di mezzo un furto, sarebbe proprio il caso di dire «quanto i ladri toccano il fondo».
È successo a Ercolano, precisamente in via Cupa Monti, in una delle diverse tenute ai piedi del vulcano più visitato al mondo. Le vittime dell’insolita incursione sono una coppia di anziani contadini, residenti lungo la tranquilla – almeno fino alla scorsa notte – stradina di collegamento tra via Benedetto Cozzolino e via Vesuvio da generazioni. Secondo la prima ricostruzione dei fatti, due malviventi avrebbero fanno irruzione nella proprietà degli anziani, passando presumibilmente dal terreno antistante la casa delle vittime.
Una volta entrati nella proprietà privata, i due delinquenti – approfittando dell’assoluto silenzio – hanno portato via un mini-trattore utilizzato per arare il terreno. Il pesante mezzo agricolo è stato caricato sull’Ape Car di un complice in attesa all’esterno del fondo agricolo. Il colpo sarebbe filato assolutamente liscio, se non fosse stato per un vicino di casa delle vittime che – allertato dall’abbaiare dei cani, evidentemente pronti a rilevare la presenza di intrusi in zona – ha acceso la luce, riuscendo così a mettere in fuga i ladri. I tre banditi, tuttavia, non hanno ceduto il “bottino” e si sono allontanati con il mini-trattore caricato sull’Ape Car.
A distanza di poche ore, giusto il tempo di fare sorgere il sole e fare scoprire il furto – secondo le voci poi diffuse all’interno del quartiere – i delinquenti avrebbero provato il classico «cavallo di ritorno», ovvero chiesto alle vittime del furto una somma in contanti per restituire il mini-trattore portato via nella notte. Gli anziani, tuttavia, non si sono piegati al ricatto dei banditi e si sono rivolti alle forze dell’ordine, chiamate ora a fare luce sull’ennesimo episodio di microcriminalità all’ombra del Vesuvio e sull’insolito tentativo di «trattore di ritorno» messo in atto dai tre malviventi.