Qualche minuto e sarebbe stata sottoposta a una radiografia. Ma le sbarre della barella su cui era stata momentaneamente adagiata erano abbassate. CosiÌ, all’improvviso, cadde a terra e perse conoscenza. Purtroppo non ci fu nulla da fare. SpiroÌ dopo un giorno di agonia. Una morte assurda quella di Immacolata Spano, ottantottenne di Sorrento, per cui la famiglia chiede giustizia. Secondo la Procura di Torre Annunziata per quella disgrazia – avvenuta all’ospedale Santa Maria della Misericordia lo scorso 21 dicembre – c’eÌ un responsabile. Ovvero il radiologo che avrebbe dovuto effettuare l’esame per cui nei giorni scorsi eÌ stato chiesto il rinvio a giudizio. L’ipotesi eÌ omicidio colposo.
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