La Procura di Torre Annunziata non molla. Lavora sodo, ci crede ancora, vuole trovare la risposta giusta a una domanda lunga quasi 21 anni e che finora rimane sospesa nel vuoto: che fine ha fatto Angela Celentano? Le indagini sul mistero del monte Faito non si fermano, proseguono lontano dalla luce dei riflettori, senza tralasciare alcun tipo di dettaglio. La famiglia attende buone notizie nella sua casa di Arola, si interfaccia continuamente con l’avvocato Luigi Ferrandino che venerdì pomeriggio, accompagnato dal consulente di parte Luciano Garofano, ha nuovamente fatto visita ai magistrati per fare un punto della situazione. L’incontro top secret tra il legale, l’ex comandante dei Ris dei carabinieri, il procuratore aggiunto Pierpaolo Filippelli e il sostituto Sergio Raimondi viene ritenuto utile per le indagini. Anche perché si è discusso per quasi 90 minuti di quella perizia fatta proprio da Garofano alcuni anni fa e che oggi consente di poter avere a disposizione tracce certe del Dna della bambina.
CRONACA
9 ottobre 2017
Angela Celentano, la speranza non svanisce. Indagini su vecchi verbali