SputoÌ in faccia a chi le aveva ammazzato il figlio e i Gionta vendicarono l’affronto uccidendola mentre tornava a casa dopo aver fatto la spesa al mercato del venerdiÌ. PercheÌ nessuno puoÌ permettersi di umiliare la camorra a Torre Annunziata. Neanche una mamma a cui hanno strappato un pezzo di cuore. Omicidio che forse piuÌ di ogni altro eÌ l’emblema della ferocia dei Valentini, quello di Anna Barbera trucidata a 63 anni, il 12 marzo 2004, mentre era in auto in via Vesuvio al confine tra Trecase e Torre Annunziata. Omicidio volontario premeditato e aggravato dalla modalitaÌ camorristica per la Dda di Napoli che ha invocato la pena massima per i due imputati che hanno scelto di affrontare il processo con rito ordinario: il killer Umberto Onda indicato quale esecutore materiale del delitto e il presunto complice. Ergastolo, la richiesta avanzata dal pm ieri davanti alla Corte d’Assise di Napoli. La sentenza eÌ prevista per la settimana prossima dopo le discussioni degli avvocati.
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