Un mazzo di fiori appoggiato al palo contro cui si è schiantato Danilo Sparaneo – il ventenne tragicamente scomparso dopo un incidente in moto nella notte tra giovedì e venerdì scorso all’uscita da una discoteca – e uno striscione affisso al muro per ricordare il promettente artista di via Sangennariello. E poi un video per sottolineare tutti i pericoli di una strada «dimenticata» dalle istituzioni. è l’iniziativa promossa da familiari e amici del cantante di via Sangennariello per fare in modo che «la morte di Danilo non resti solo l’ennesima tragedia vissuta in città». A pochi giorni dalla rovinosa caduta sfociata in dramma, Francesco Sparaneo – il fratello maggiore della vittima, titolare di una casa discografica – è voluto tornare, insieme a diversi amici, in via Montedoro per mostrare le condizioni di abbandono e degrado dell’arteria di collegamento tra la zona alta di Torre del Greco e il Vesuvio. In un video di un minuto e mezzo – diventato immediatamente virale su web – vengono immortalati tutti i potenziali pericoli con cui si devono confrontare gli automobilisti e i motociclisti della quarta città della Campania.
CRONACA
2 novembre 2017
Torre del Greco. “Giustizia per Danilo”, i familiari lanciano l’allarme sul degrado delle strade