Ancora una sparatoria nel cuore della notte al rione Sanita’ a Napoli. Questa volta, un gruppo di fuoco ha compiuto un raid nei pressi di via Vergini, la strada principale che taglia il quartiere popolare, a poche decine di metri dalla casa che ha dato i natali a Toto’, meta di turisti. Bersaglio dell’intimidazione, balconi dove abitano pregiudicati del gruppo Sequino, in lotta contro il clan Vastarella per la spartizione dei proventi dello spaccio di droga ma soprattutto delle estorsioni. “Continuo a dire, come topi che escono dalle fogne di notte, di nuovo si torna a sparare”, scrive su Facebook il presidente della Terza Municipalita’ Stella-San Carlo all’Arena Ivo Poggiani. “Mentre Sequino, Vastarella e Mauro e altri morti di fame giocano al Farwest, il quartiere ne subisce i danni – aggiunge – sparano ai muri, ai vestiti stesi ai balconi, si fanno dispetti, ragazzi che lavorano che hanno come unica colpa di appartenere a qualche famiglia vengono picchiati e derisi nelle piccole vendette trasversali, fino a quando non succedera’ una nuova tragedia. Sono stufo, si intervenga e lavoriamo sulle nuove generazioni”.
CRONACA
4 novembre 2017
Spari al Rione Sanità a pochi metri dalla casa dove viveva Totò