Colate di fango, strade allagate, voragini, mini black out. Il maltempo continua a provocare danni in Campania. A Nocera Inferiore e Cava dei Tirreni, due comuni del Salernitano, i sindaci valutano ordinanze di sgombero per nuclei familiari (nel primo caso 25, nel secondo 13) che vivono al di sotto di costoni naturali resi fragili dagli incendi della scorsa estate e a rischio smottamento. Smottamenti gia’ avvenuti ieri a Positano (dove locali terranei e la stessa spiaggia grande ancora poggi mostrano detriti e fango), e nell’area di Castellammare di Stabia e di Sorrento, dove da ieri, dopo l’allagamento delle gallerie, e’ chiuso un tratto della statale 165 Sorrentina. Problemi ancora ad Angri e Castel San Giorgio, nel Salernitano, cosi’ come a Gragnano e a Villaricca, dove stamane e’ sprofondato un tratto di strada in via Campana, arteria che collega la circumvallazione esterna di Giugliano con Qualiano e la zona flegrea. Disagi sono stati avvertiti anche a Giugliano per allagamenti, in particolare via Ripuaria. Voragine anche a Napoli in via Crispi, che ora ha un’area recintata a ridosso di una fermata dell’autobus. Black out di pochi minuti in diversi zone del capoluogo campano durante tutta la mattina, da via Croce Rossa alle strade limitrofe al Municipio. E secondo i consiglieri regionale e comunale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli e Stefano Buono, residente proprio nel Parco nazionale del Vesuvio, ci sono stati movimenti franosi in diverse zone delle aree percorse dal fuoco nel corso dell’estate.
CRONACA
7 novembre 2017
Maltempo. Colate di fango, strade allagate, voragini. A Nocera e Cava si valutano i primi sgomberi