Un calvario lungo cinque anni, finito definitivamente in un freddo pomeriggio di inizio novembre, quando i giudici della prima sezione penale del tribunale di Torre Annunziata hanno messo fine a un incubo materializzatosi nel maggio del 2012. Si sgonfia come un palloncino lasciato al sole l’operazione San Diego, i magistrati del collegio oplontino hanno assolto con formula piena 4 imputati eccellenti nello scandalo scoppiato a Poggiomarino cinque anni fa che coinvolse uno dei marchi d’abbigliamento più rinomati nella provincia di Napoli. Il processo al tribunale riguardava un vorticoso giro di Foi, fatture per operazioni inesistenti relative all’azienda “San Diego srl” con sede a Poggiomarino.
«Assolti per non aver commesso il fatto», Mauro Cascone, Cosimo D’Ambrosio, Francesco Grimaldi e Giuseppe Salvati. Gli ultimi due volti noti della politica locale, il primo è stato sindaco di San Marzano sul Sarno, mentre l’altro è stato candidato a sindaco di Poggiomarino dieci anni fa e uscì sconfitto dal ballottaggio con Vincenzo Vastola. Franco Grimaldi, all’epoca del blitz, finì agli arresti domiciliari per oltre una settimana prima di essere “scarcerato”. Era il presidente del collegio dei sindaci della società San Diego srl e fu costretto a cancellarsi dall’albo dei revisori dei conti. Per Giuseppe Salvati e Cosimo d’Ambrosio fu disposto il divieto di dimora in provincia di Napoli, in quanto componenti di quel collegio. Mentre Cascone, originario di Torre Annunziata, era un tecnico esterno. «Dopo cinque lunghi anni questa vicenda è finita», dicono al termine dell’udienza i quattro imputati assolti. I componenti del collegio, secondo l’accusa avrebbero indicato elementi passivi fittizi nei bilanci, avvalendosi di fatture per operazioni inesistenti per evadere l’Iva. Tesi smontate dalla difesa – affidata ai legali Enrico Ranieri e Sabato Romeo – che hanno strappato il verdetto sperato, nonostante i pm avessero chiesto un anno e 4 mesi per gli imputati.
Salvati, Grimaldi e D’Ambrosio si trovarono al centro di una maxi operazione che coinvolse 70 uomini della Guardia di Finanza di Napoli nel maggio del 2012. Un’evasione da oltre 260 milioni di euro – tra redditi imponibili nascosti al Fisco e imposte evase – riguardante la società vesuviana “San Diego” di Poggiomarino, fu portata alla luce dalla Guardia di Finanza di Napoli nell’ambito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata e che videro coinvolti anche cittadini cinesi.
CRONACA
11 novembre 2017
Operazione San Diego a Poggiomarino, assolti i commercialisti eccellenti