Un 40 enne di Desio e un 26 enne originario di Nola (Napoli) sono stati arrestati dai carabinieri per rapina aggravata, resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di arma bianca a seguito di un rocambolesco inseguimento a Monza conclusosi con un testa coda per l’auto dei rapinatori. Uno dei due malviventi ha poi rischiato di affogare nel canale Villoresi, dove si e’ gettato per sfuggire all’arresto. Non sapeva nuotare, lo hanno salvato i carabinieri. L’inseguimento e’ giunto dopo due rapine consecutive messe a segno prima a Lissone, dove i due hanno minacciato un 50enne costringendolo a consegnare loro la sua Fiat Tipo, poi a Monza, dove hanno rapinato due donne 80enni. Mentre fuggivano sono stati raggiunti da una pattuglia dei carabinieri di Monza, innescando un rocambolesco inseguimento per le vie del centro. Una volta bloccati, hanno tentato la fuga a piedi e uno dei due si e’ gettato nel Villoresi. Per salvarlo i militari sono dovuti entrare in acqua. Il secondo e’ stato bloccato da una seconda pattuglia.
CRONACA
30 novembre 2017
Rapinatore si getta nel canale dopo inseguimento a Monza: arrestato un 26enne di Nola