Serbatoi dell’acqua passati al setaccio, ieri il sopralluogo di amministratori comunali e tecnici della societaÌ Gori per valutarne il funzionamento dopo i disagi segnalati dagli utenti delle zone collinari di Caprile e Aurano. Il caso eÌ esploso durante i giorni di allerta meteo e all’indomani degli smottamenti lungo i corsi d’acqua che dalle sorgenti vengono convogliati nei bottini di presa che inevitabilmente hanno “accolto” anche parte dei detriti venuti giuÌ dalle montagne. Una situazione complicata verificatasi il 6 novembre scorso quando la Gragnano si ritrovoÌ in ginocchio per il maltempo. Il sopralluogo si eÌ reso necessario per verificare l’entitaÌ dei danni. E in effetti le frane che non hanno risparmiato i contenitori posizionati in stradine impervie della valle Serbatoio. Il sindaco Paolo Cimmino e i consiglieri Francesco Scala e Silvana Somma, assieme ai responsabili dell’ufficio Lavori Pubblici, Barbara Maio, hanno ispezionato i 17 bottini di presa appuntando le problematiche rilevate sul posto.
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