Il recupero dei suoli a partire da quelli colpiti dagli incendi boschivi, interventi strutturali di mitigazione dei rischi per le persone, il ripristino funzionale dei percorsi e delle vie d’accesso alle zone turistiche, l’ampliamento della rete dei sentieri con interventi di ingegneria naturalistica, nuove infrastrutture ecosostenibili per un turismo responsabile, la conservazione del patrimonio naturale e culturale dai fenomeni di degrado ambientale. Su queste direttrici si muove la convenzione firmata tra il Parco nazionale del Vesuvio e la Sogesid Spa, societa’ in house del ministero dell’Ambiente che dovra’ fornire supporto tecnico-specialistico all’Ente parco per la conservazione e la valorizzazione dell’area protetta gravemente messa a rischio dai roghi degli scorsi mesi. L’accordo siglato oggi dal presidente del Parco del Vesuvio, Agostino Casillo, e dal presidente di Sogesid, Enrico Biscaglia, nella sede dell’Ente parco a Ottaviano (Napoli) segna l’avvio della fase di progettazione del Grande Progetto Vesuvio per cui sono stati gia’ stanziati 8 milioni di euro. “Oggi lanciamo un messaggio forte ai piromani, il Vesuvio tornera’ piu’ bello di prima”, ha detto il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, parlando durante la riunione dei Comuni dell’Ente parco a palazzo Mediceo. “Questa convenzione – continua – rafforza la nostra azione in un luogo di straordinaria bellezza, che oggi ha bisogno di rispondere alla follia dei piromani recuperando e moltiplicando la sua attrattiva turistica, che significa creare grandi opportunita’ economiche per il territorio”.
CRONACA
5 dicembre 2017
Incendi. Grande Progetto Vesuvio, esperti in campo