«Il programma del Natale 2017 è la sintesi perfetta della collaborazione tra Chiesa e Comune di Pompei. Mi scuso da subito con chi avrà da ridire, era il massimo che potevamo fare. Pertanto, andiamo avanti sulla nostra strada, al di là delle polemiche sterili». Il sindaco di Pompei, Pietro Amitrano, presenta così il ricco manifesto di appuntamenti, che prenderà avvio ufficialmente il 7 dicembre e che si concluderà il 7 gennaio. Saranno 30mila i soldi che spenderà l’Ente di piazza Bartolo Longo per le manifestazioni, 40mila per le luminarie, mentre saranno impiegati una parte dei fondi (100mila euro nel totale) garantiti dal progetto regionale Intraterrae – Il Canto delle Muse. «Ai cittadini e ai giovani di Pompei – aggiunge il primo cittadino Amitrano – chiedo di vivere questo mese con intensità. Abbiamo pensato a eventi per tutti i tipi di gusti e per tutte le fasce d’età. Tengo a precisare anche che sarà aperto il Museo Temporaneo d’Impresa, che non sarà più chiuso dopo il periodo natalizio. Una delle tre gallerie sarà sempre disponibile per quanti hanno in mente un evento». La gara per le luminarie dovrebbe chiudersi nelle prossime ore, così da poter contare sull’accensione delle luci per il 7 dicembre. Al centro della piazza sarà addobbato un maxi albero.
Sarà il Natale della collaborazione e della condivisione. Dell’attenzione alle realtà locali e del dialogo con il Santuario. Per la prima volta, quest’anno, l’amministrazione comunale ‘apre’ il cartellone natalizio agli artisti locali, ma anche alle belle realtà nazionali, in un mix di tradizione e modernità, di cultura, musica e fede che è un primo passo verso un nuovo modo di dialogare con la città e con quanto accade, a livello artistico, all’ombra del Vesuvio. Neri per Caso, Peppe Barra, i Saturnalia, le sonorità rinascimentali di Musica Reservata, Espedito De Marino, i Napul’è Sound (che suonano per strada), gli incontri culturali (quest’anno dedicati a Winckelmann con regia, organizzazione e coordinamento a cura di Giuseppe Sacagliarini) dell’Associazione Sensi, la seconda edizione di Silent Disco del Forum dei Giovani, ma anche la festa per l’accensione delle luci di Natale, l’apertura del Museo temporaneo d’Impresa con una mostra di Ceramica curata dall’Associazione “I Love Pompei” e il nutritissimo cartellone di eventi curato dal Santuario di Pompei, sono solo alcuni degli appuntamenti che animeranno le feste di Natale del Comune di Pompei. Importante la collaborazione con il Santuario di Pompei che offre alla città moderna una serie di iniziative di enorme interesse, ma anche di grande apertura soprattutto verso i giovani e le loro istanze. Si comincia il 7 dicembre. Alle 18 in punto. Quando le strade principali di Pompei si illumineranno di bianco e oro (i colori scelti dall’amministrazione per questo Natale) e caleranno la città in un’atmosfera natalizia delicata e raffinata. «Siamo felici di lavorare intorno a un tavolo di sinergia – il commento di Monsignor Pasquale Mocerino – ricordo che gli appuntamenti più importanti restano quelli liturgici. Speriamo di avviare l’accensione delle luci tutti insieme, in contemporanea con il Comune».