L’accusa più pesante, da un punto di vista innanzitutto etico oltre che penale, è caduta: nelle pillole per dimagrire che promettevano risultati d’oro a chi in lotta contro il peso cercava il rimedio per perdere i chili di troppo non c’era la molecola anti-obesità messa al bando dell’Aifa. Ma per il dottore Antonio Maria Iossa la condanna, sebbene lieve e comunque con pena sospesa, è arrivata lo stesso: cinque mesi, con il beneficio della sospensione condizionale. A tanto ammonta la pena inflitta dal giudice monocratico Maria Laura Ciollaro del Tribunale di Torre Annunziata al farmacista titolare dell’esercizio in via Giovanni XXIII finito nel mirino dei Nas nel 2012 quando ci fu la perquisizione. Il difensore, l’avvocato Pasquale Striano, attende di leggere le motivazioni della sentenza per fare ricorso in Appello.
CRONACA
6 dicembre 2017
Torre del Greco/Ercolano. Farmaci per dimagrire senza la sostanza vietata, dottore condannato