Preso il branco che pestò a sangue Gaetano. A quindici giorni dalla brutale aggressione andata in scena nella stazione Circum di Pompei-Villa dei Misteri, gli autori dell’inaudita violenza sono stati tutti incastrati. Ne sono quattro, di cui due appena 15enni, residenti nel Comune di Torre Annunziata. Sono loro i complici di P. M., 38enne di Boscoreale, e G.V., 30enne oplontino, i due che hanno guidato il pestaggio ai danni del 22enne di Ercolano, colpevole soltanto di essersi trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato. Per il primo sono scattati gli arresti domiciliari, mentre per il secondo l’obbligo di firma. Per i due minorenni, invece, la Procura ha previsto l’affidamento ai genitori in attesa di destinarli a una comunità per il percorso di recupero. Le misure cautelari sono scattate nella giornata di ieri dopo il via libera da parte del magistrato, la dottoressa Maria Benincasa, che ha firmato l’ordinanza.
Decisive ai fini delle indagini dei carabinieri della compagnia di Torre Annunziata – guidati dal maggiore Luigi Coppola – i filmati registrati dal sistema di video-sorveglianza della Circum di Villa dei Misteri. «Voglio giustizia», disse Gaetano da un letto di ospedale del Policlinico di Napoli. E giustizia è stata finalmente fatta.