Lo hanno trovato in fin di vita nel bagno della sua cella. Il laccio della tuta intorno al collo. Inutili i tentativi di rianimarlo. E’ morto così, Vincenzo Guerriero, alias Enzuccio ‘o cane, originario del centro antico di Castellammare, 39 anni e da 11 in carcere a scontare l’ergastolo definitivo incassato per l’omicidio di Pietro Scelzo avvenuto nel novembre 2006 e di cui venne ritenuto il mandante. Nella tarda serata di mercoledì 13 dicembre un operatore sanitario del reparto del penitenziario di Benevento, in cui era detenuto, lo ha trovato in condizioni disperate. Ieri mattina a casa Guerriero è arrivata la telefonata dei vertici dell’istituto penitenziario
+++TUTTI I DETTAGLI SU METROPOLIS QUOTIDIANO IN EDICOLA VENERDì 15 DICEMBRE +++