«Vuoi sposarmi?». Aniello si è presentato con una schiera di organizzatori al seguito, al primo piano della Cartiera, lì dove Rossella tranquillamente svolgeva il suo lavoro all’interno di uno dei negozi della galleria. Una promessa di matrimonio al di fuori di un contesto che è sempre più sbilanciato verso una società 2.0.
Un giorno normale che Aniello, 27enne, ha reso indimenticabile quando ha deciso che era il momento giusto per «diventare una famiglia. Siamo insieme da 5 anni. Avevo voglia di farlo in un modo speciale», replica il ristoratore di Boscotrecase. Inginocchiato e con un solitario tra le mani si è avvicinato a Rossella, 25enne, per chiederle di diventare sua moglie. Neanche il tempo di finire la frase che il tanto atteso “sì” è arrivato, tra lacrime ed emozione. «Non mi sono accorta di nulla, è stato bravo a organizzare. Il più bel regalo di Natale che poteva farmi», commenta Rossella, promessa sposa.
Lui raggiunge lei direttamente a lavoro, con un mazzo di fiori, per giurarle amore eterno. Una scena romantica che riporta indietro nel tempo quando Zack, interpretato dall’attore statunitense Richard Gere, protagonista del film “Ufficiale e gentiluomo” (1982) fece innamorare intere generazioni. Ironia della sorte anche Zack, un pilota di aerei, prima di partire per la sua nuova destinazione, si reca alla cartiera dove lavora Paula e la prende in braccio e la porta via con sé per iniziare una vita insieme.
E al centro commerciale La Cartiera di Pompei il principe azzurro in abiti moderni, Aniello ha raggiunto la sua principessa-commessa Rossella e circondati da amici, parenti e curiosi, si sono promessi di unire per sempre le loro strade. Meno tortuosa la storia sentimentale dei due giovani originari di Boscotrecase che del film romantico “Ufficiale e gentiluomo” hanno scelto la parte finale che, invece, li accomuna a Zack e Paula. Nell’era 2.0 qualche valore sembra persistere nelle nuove generazioni, distratte da una comunicazione istantanea e distaccata. C’è chi ancora riesce a strappare il “sì” nella maniera più tradizionale ma non più di moda.