Il tradizionale pranzo di Natale finisce a botte e con una violenta aggressione a uno dei commensali: cosi’ per un cinquantenne, incensurato, di Pontedera (Pisa), sono scattate le manette ai polsi dopo l’intervento di un carabiniere fuori servizio che abita nello stesso condominio dove e’ avvenuta l’aggressione. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, il cinquantenne ha infatti prima schiaffeggiato suo suocero e poi il padrone di casa del parente dopo aver letteralmente sfondato la porta d’ingresso dell’appartamento del malcapitato e averlo aggredito a calci e pugni con inaudita violenza. A evitare che la situazione diventasse ancora piu’ grave e’ stato l’intervento del militare fuori servizio che, udito il trambusto, si e’ precipitato in soccorso del vicino di casa. La lite sarebbe scoppiata per futili motivi e, in particolare, per un rimprovero che il suocero aveva rivolto al cinquantenne per l’atteggiamento tenuto durante il pranzo proprio nei confronti dell’altro invitato. Il genero prima se l’e’ presa con lui schiaffeggiandolo e poi ha sfondato la porta dell’abitazione del proprietario di casa e ha picchiato anche lui. Ora e’ agli arresti domiciliari con l’accusa di lesioni personali e violenza privata aggravata.
CRONACA
26 dicembre 2017
Pranzo di Natale finisce a botte, arrestato un 50enne