Un presunto caso di malasanità e un decesso anomalo, fa finire sotto i riflettori la struttura medica di Poggiomarino. Vincenzo Carotenuto, 51enne di Terzigno era ricoverato da tempo nella clinica “La Primula” di Poggiomarino. I familiari lo avevano affidato alle cure del personale medico e da tempo soffriva di disturbi mentali. Grazie a percorsi di riabilitazione che effettuava all’interno del centro medico però stava provando a guarire ma ieri il colpo di scena. Sono da poco passate le 21 quando il fratello maggiore, Salvatore, riceve una chiamata dal personale medico. Dall’altra parte della cornetta un’ infermiera comunica all’uomo che il paziente «sembra non sentirsi bene, le consigliamo di venire qui». Il fratello si precipita immediatamente nella struttura di via Nappi e capisce subito che qualcosa non va. Il 51enne ha un strano colorito e ha l’addome particolarmente gonfio. Salvatore chiede chiarimenti ai medici che però sembrano non dare alcuna spiegazione gli consigliano solo di portarlo in ospedale. L’uomo decide così si trasportarlo personalmente in auto al vicino nosocomio di Boscotrecase Sant’Anna- Madonna della Neve: Vincenzo viene ricoverato nel reparto del pronto soccorso ma dopo pochi minuti i medici dichiarano il decesso.
CRONACA
29 dicembre 2017
Terzigno. Muore in corsia, giallo sul decesso di un 51enne