Torre del Greco. Il 2018 rischia di essere l’anno degli uffici semi-vuoti a palazzo Baronale, sede del Comune della quarta città della Campania. Stavolta, i fannulloni non c’entrano. Anzi. L’emergenza-organico potrebbe essere provocata dalla nuova valanga di pensionamenti in programma durante i prossimi dodici mesi: l’ennesima ondata di addii capace di fare scendere il numero di dipendenti dell’ente di largo Plebiscito sotto la soglia delle seicento unità. In pratica, settecento in meno rispetto alla maxi infornata registrata negli anni d’oro. E il futuro sindaco – a cause delle stringenti norme varate dai recenti governi – non potrà neanche procedere a nuove assunzioni per rinforzare i settori rimasti scoperti.

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