«Eseguita mercoledì sera presso l’obitorio dell’ospedale “Ruggi” di Salerno l’autopsia sul corpo di Umberto Schettino, parrucchiere di Castellammare di Stabia ma con attività a Pompei, morto nel nosocomio salernitano giovedì scorso dopo due mesi di calvario. Ad effettuare l’esame autoptico è stato il medico legale nominato dalla Procura Giovanni Zotti e le operazioni sono proseguite fino a tarda ora. Sessanta giorni per l’esito della relazione da consegnare al pubblico ministero Roberto Penna titolare del fascicolo di inchiesta.
Sotto inchiesta sin dal primo momento sono finiti 25 sanitari tra medici e infermieri della struttura ospedaliera salernitana per i quali la Procura ipotizza il reato di omicidio colposo in concorso: sono tutti gli operatori che hanno avuto sotto cura Umberto Schettino dal giorno in cui si presentò al pronto soccorso del Ruggi (a novembre) fino al suo decesso avvenuto l’11 gennaio scorso dopo l’aspirazione di liquido che si era formato ai lati dei due polmoni.