C’è un nuovo pentito che fa tremare narcos e boss della camorra vesuviana. Un uomo di punta della holding del crimine che – in questi anni – ha trasformato il Piano Napoli di Boscoreale in uno dei principali crocevia per il traffico internazionale di droga. Si chiama Luigi Parascandolo, 33 anni, di cui la metà spesi al servizio dei padrini dello spaccio. E’ stato uno dei più importanti pusher di quel quartiere di case popolari con vista sul Vesuvio. Del Piano Napoli conosce ogni mattone. Dal 1998 – quando venne inserito nel sistema guidato da Giuseppe Casillo e dal ras di Pompei Dario Federico – fino a febbraio del 2017. Era stato condannato a 7 anni per una vecchia storia di droga e ne doveva scontare altri 2 in carcere per tornare ad essere un uomo libero. Un sogno cullato da quel giorno di luglio del 2011, quando venne arrestato nel mega-blitz che portò in manette la bellezza di 33 persone, tra cui anche il super boss Francesco Casillo, alias ‘a vurzella. Ma il pusher della cocaina non ha resistito. Ha chiesto di parlare con i magistrati dell’Antimafia.
CRONACA
21 gennaio 2018
Torre Annunziata/Boscoreale. Si pente il ras Parascandolo, tremano i boss della droga