Una violenza che va oltre l’immaginazione: una giostra divenuta l’arena dove si affrontano i gladiatori e a pochi metri la platea di minorenni che scatta foto e riprende scene di ordinaria follia. Una mega rissa tra ragazzi di appena 14 e 15 anni avvenuta in via Lettere, alle 21.45 di sabato sera, durante i giorni dedicati alla Fiera e Sagra della Porchetta. Nessun motivo “serio”, qualche sfottò, forse volutamente innescato per garantire l’alibi a una delle due bande formate da ragazzi abatesi e da un altro gruppo di coetanei, provenienti da Gragnano. Una ventina di giovani all’interno dell’area della giostra che, ferma perché concluso il giro, non è più ripartita. Spintoni e botte da orbi tra urla e anche qualche risatina, quasi a sottolineare un comportamento addirittura da film comico. Piuttosto che al pari di una fiction violenta. Cresciuti con la rabbia e la voglia di provare che il “branco” è forte, ragazzi che ci sono andati giù duro tra calci e pugni inferti con una ferocia tale che avrebbe potuto avere un epilogo ben più tragico. E la disavventura, per i ragazzi coinvolti nella mega rissa, diventa un vanto da commentare sul social network Facebook, sia da parte di chi quelle botte le ha prese ma anche dalla banda che ne è uscita “vincitrice”.
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