“Li chiamero’ o li incontrero’ e chiedero’ loro come sia stato possibile che abbiano strisciato la carta di credito spendendo 1.100 euro per 4 bistecche. Se e’ andata come hanno raccontato i 4 ragazzi giapponesi evidentemente bisogna chiedere loro solo scusa”. Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, intende parlare direttamente con gli studenti nipponici vittime del maxi conto ricevuto in un’osteria vicina a piazza San Marco e fare chiarezza sulla vicenda: “Non credo che Venezia sia una citta’ cara, credo invece che sia ben piu’ delicata rispetto ad altre – ha continuato – La figuraccia dal punto di vista internazionale c’e’ stata, ma e’ vero che ci sono persone che la buttano in strumentalizzazione e che sembrano godere dei difetti che Venezia, come tutte le grandi citta’, ha. Ma un episodio negativo non puo’ inficiare il lavoro di tante persone”. Gli accertamenti sul locale finito nel mirino sono ancora in corso: “In generale se ci sono delinquenti o stupidi e’ giusto colpirli – ha spiegato Brugnaro – abbiamo eseguito un’ispezione nella trattoria e abbiamo fatto delle multe abbastanza elevate. Mi sarebbe piaciuto verificare se ci fossero gli estremi della truffa, che per me c’erano, ma sarebbe servita la denuncia; gli studenti hanno presentato ‘solo’ una segnalazione purtroppo. E’ chiaro che noi siamo i primi interessati a far fuori ed eliminare commercialmente questo tipo di situazioni scorrette”.
CRONACA
27 gennaio 2018
Maxi conto per 4 bistecche, il sindaco: “Voglio incontrarli e…”