Un 49enne di Modugno (Bari), incensurato e sposato, è stato arrestato dai carabinieri di Monopoli con le accuse di violenza sessuale continuata aggravata e false dichiarazioni sulla propria identità personale, commessi a partire dal 2011 ai danni di dottoresse della guardia medica in servizio nella provincia di Bari. L’esecuzione del provvedimento cautelare – emesso dal gip del Tribunale di Bari Rossanna De Cristofaro – ha permesso di mettere fine a quello che era divenuto un autentico incubo per le dottoresse in servizio di guardia medica: dal 2011 sono stati 17 gli episodi di violenza accertati, ai danni di 10 dottoresse, in servizio negli ambulatori di Castellana Grotte, Noicattaro, Bitritto, Casamassima, Triggiano, Conversano, Putignano e Acquaviva delle Fonti. Le indagini sono partite da una denuncia presentata ai carabinieri da una dottoressa in servizio a Castellana Grotte la quale, lo scorso novembre, in orario notturno ricevette la visita di un paziente che accusava dolori addominali. L’uomo, rimasto solo con la professionista, si denudò completamente e la costrinse a toccargli le parti intime, fuggendo solo quando la donna riuscì a chiamare il 112. Con ricerche di persona, servizi di osservazione e pedinamenti negli ambulatori sparsi nella provincia barese, i carabinieri hanno accertato da subito che l’episodio capitato alla dottoressa di Castellana Grotte non era un caso isolato, ma che si trattava di un molestatore seriale. I medici donna in servizio alla guardia medica erano il suo obiettivo costante: nel corso delle indagini si è scoperto, infatti, che il molestatore, da almeno 8 anni, agiva con un ‘modus operandi’ consolidato e studiato per sorprendere le vittime.
CRONACA
23 marzo 2018
Arrestato molestatore seriale di dottoresse, 17 episodi negli ultimi 7 anni