Ha realizzato un sogno che aveva nel cassetto sin da piccolo, quello di andare all’estero in cerca di fortuna. Varcare l’oceano armato solo di un’idea e la voglia di lavorare, di inventarsi e di inventare qualcosa di nuovo. Qualcosa dal sapore semplice, ma raffinato. “Rude” ma squisito, senza creme e salsine tipicamente predilette dei cittadini Usa. Tutti elementi che hanno spinto il 29enne Mario Pesce, figlio del presidente Unicef Napoli a lasciare Torre del Greco per New York all’età di 22anni, dove in una delle strade più famose e spettacolari della Big Apple ha aperto la sua Panineria italiana. Un posto piccolo ma gettonato, anche in un angolo di mondo dove a fargli da concorrenza ci sono milioni di altre attività gastronomiche di ogni genere e tipo. Ma Mario, al Greenwich Village alle spalle di Washington Park, in soli 4 anni grazie al suo semplicissimo panino Paestum: prosciutto, mozzarella, olio extravergine di oliva, tutto rinchiuso in una baugette, è riuscito a farsi conoscere da tutti e soprattutto dagli studenti universitari newyorkesi.
CRONACA
26 marzo 2018
Torre del Greco. Mario strega l’America: «Ho conquistato gli Usa coi panini»