A Capri bus turistici “a numero chiuso” e multe salate ai trasgressori. La giunta guidata dal sindaco Gianni De Martino ha approvato le nuove misure di limitazione alla circolazione per i bus turistici. Un provvedimento che venne adottato la scorsa stagione per alleggerire le arterie stradale da traffico e congestionamenti e che è stato confermato anche in concomitanza con l’avvio della stagione 2018. E sempre nello stesso dispositivo sono state anche inasprite le ammende per coloro i quali non rispetteranno le regole stabilite. La multa per i mezzi turistici che non ottemperano alle norme emesse dall’ordinanza di sono state aumentate passando dalle precedenti cinquanta euro alle attuali trecento euro. «L’ordinanza di limitazione alla circolazione dei bus adibiti al servizio Ncc – spiega la giunta comunale nel suo dispositivo – è tesa a garantire sia le condizioni di viabilità, sicurezza stradale e di tutela dei viaggiatori sia il regolare svolgimento dell’attività imprenditoriale a tutte le società operanti nel settore». Da parte del “governo” caprese dopo la prima sperimentazione effettuata la scorsa estate è stato anche evidenziato che «nonostante i controlli ci sono fenomeni elusivi del provvedimento di turnazione, attenuando gli effetti del provvedimento su tutta l’attività e circolazione veicolare».
Secondo quanto stabilito dalla delibera di giunta la misura restrittiva verrà applicata nei casi in cui i mezzi in questione non abbiano «sulla parte anteriore del veicolo il contrassegno di autorizzazione alla circolazione» o, anche quando in caso di controlli ci si trovi dinanzi a «cartello indicante gli estremi dell’eventuale evento esclusivo autorizzato, quindi, con l’intento di eludere il provvedimento di limitazione alla circolazione». Tolleranza zero, quindi, nei confronti di coloro i quali non rispetteranno il “numero chiuso” stabilito per la circolazione contemporanea sulle arterie stradali di mezzi turistici, provvedimento adottato la scorsa estate insieme ad una serie di altre regole attuate per evitare ingorghi record lungo le strette strade isolane. Tra le decisioni prese un anno orsono anche quella di limitare il transito di mezzi adibiti a trasporto di derrate alimentari, materiali e prodotti da consumo, solo in alcune e specifiche fasce orarie e l’istituzione della cosiddetta “nave merci”, ovvero di un traghetto dedicato al rifornimento per ristoranti, alberghi e negozi che sbarca sull’isola già prima dell’alba.