Torre Annunziata sul tetto d’Europa grazie a Irma Testa. L’atleta oplontina, prima donna a qualificarsi per un’Olimpiade nella boxe, nel giorno di Pasqua si è laureata campionessa d’Europa Under 22 nella categoria 57 chili. Un successo che proietta sempre più Irma Testa nel gotha della boxe e conferma che la ragazza cresciuta nei vicoli di Torre è uno dei prospetti più promettenti dell’intero panorama mondiale.
Irma Testa, negli Europei che si sono svolti in Romania, si è imposta contro la padrona di casa Cosma in un match praticamente perfetto, in cui la ragazza ha comandato fin dall’inizio. Irma, infatti, sa che fin dalle battute iniziali non c’è tempo per pensare ma devi mettersi ad agire, dominando l’incontro se vuole ribaltare i pronostici e gli eventuali favoritismi alla padrona di casa. Il suo destro arriva subito a segno ora con jab, poi qualche gancio. Il sinistro è altro e protegge le eventuali svento della pugile rumena. Sembra quasi un avvertimento quello dell’atleta di Torre Annunziata, a dire, questo è un assaggio, tra poco parte il sinistro. Ed in due occasioni l’azione combinata è perfetta. La Cosma vorrebbe accorciare la distanza, ma il movimento di Irma è continuo il suo “svolazzare” è perfetto. Irma non fugge, sfugge ed evita l’azione della rumena che tenta solo qualche abbraccio indesiderato, un tranello nel quale Irma non cade mai. La seconda ripresa è un replay migliorato di Irma con la sua grande qualità che sul ring fa la differenza. Ci provano con effetti di fondo inserendo una marcia militare che rimbomba nel palazzetto ma non distrae una Irma Testa che vuole a tutti i costi questo titolo. Il terzo round è ancora perfetto, questa volta entrano prepotenti anche i ganci di Irma, Qualche schiaffone della rumena sposta solo il caschetto ma non ferma il ragionamento della nostra atleta. Anzi sul finire del match arriva anche il conteggio per la rumena, che è il preludio al trionfo di Irma. C’è convinzione all’angolo azzurro, ma giocando in casa avversa, tutto potrebbe succedere. Ma un verdetto sfavorevole ad Irma ,sarebbe davvero uno scandalo. Sorride la pugile di Torre Annunziata in attesa del verdetto, guarda l’angolo, si sente più sicura ancora prima che l’arbitro le alza il braccio. La corsa ad abbracciare Renzini e Stecca non è una liberazione, ma è il cuore di chi sa di aver fatto in pieno il proprio dovere.
Una festa che esplode anche a Torre Annunziata, dove la sorella Lucia, sua prima tifosa, esplode di gioia sui social. Anche la stessa Irma affida a Facebook il suo primo pensiero dopo essersi laureata campionessa europea: “Campionessa Europea (tutto scritto in maiuscolo, ndr). Oggi inizia la mia scalata”. La bacheca della ragazza di Torre Annunziata viene letteralmente presa d’assalto dagli amici, dai familiari o da semplici tifosi che vogliono congratularsi con questa figlia di Torre che a suon di vittorie porta in alto la città