Torre Annunziata – La Polizia ha sgominato questa mattina a Torre Annunziata una vera e propria ‘holding’ criminale dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti con base operativa nella zona del cosiddetto ‘Quadrilatero delle carceri’, una zona da sempre considerata dalle forze dell’ordine una delle piu’ attive piazze di spaccio da sempre sotto il controllo dei clan della camorra della zona. Clan che in precedenza avevano come roccaforte Palazzo Fienga, ormai completamente sgomberato e reso inaccessibile a seguito degli interventi della magistratura. In mattinata e’ scattata una massiccia operazione che ha visto schierati circa 70 agenti appartenenti al Reparto Prevenzione Crimine Campania e al Reparto Mobile, oltre a unita’ cinofile, antidroga e antiesplosivo. E’ stato utilizzato anche un elicottero che ha sorvolato l’area dell’indagine svolta dalla Polizia di Torre Annunziata con l’ausilio della Squadra Mobile. Cinque le persone condotte in carcere, per due di loro disposto l’obbligo della presentazione alla Polizia giudiziaria.
La droga era custodita sul tetto di un inaccessibile palazzo pericolante e veniva prelevata con una canna da pesca modificata, alla cui estremita’ veniva posto un pendente ricoperto di nastro adesivo. In tal modo era recuperabile esclusivamente dagli spacciatori, gia’ a conoscenza sia dell’esatta posizione della droga che del metodo per ‘pescarla’. E’ lo stratagemma scoperto dalla Polizia di Torre Annunziata. Le persone arrestate oggi utilizzavano un linguaggio criptato, noto a coloro che effettuavano l’intermediazione della vendita. La droga veniva definita ‘maglioni’ in una metodologia di comunicazioni via sms. Gli agenti del commissariato di Polizia di Torre Annunziata, secondo quanto riportato nell’ordinanza del gip, hanno riscontrato “elementi formidabili, fondati su diuturna ed instancabile attivita’ di osservazione e controllo che hanno prodotto una poderosa mole di elementi indiziari”. Le richieste dei ‘clienti’ erano veramente tante: centinaia di dosi di cocaina, eroina, canapa indiana sono state sequestrate durante il periodo di svolgimento delle indagini.
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