Torre del Greco. E’ Lorenzo Porzio il candidato a sindaco del Pd in vista del voto del 10 giugno a Torre del Greco. L’ex numero due della giunta comunale targata Gennaro Malinconico è uscito vincitore dal confronto con Luigi Mennella, dopo la rinuncia alla competizione dello stesso vicepresidente della Gori. Un ritiro formalizzato durante il direttivo della verità in casa Pd dall’avvocato Andrea Di Lecce – delfino di Luigi Mennella – pronto a leggere il documento in cui l’esponente dell’area guidata dal consigliere regionale Mario Casillo annunciava l’impossibilità a portare avanti la corsa per la candidatura a sindaco «per ragioni professionali». Una scelta per provare a scongiurare il rischio di un déjà vu del 2012 – all’epoca Luigi Mennella fu letteralmente tagliato fuori nel giorno in cui avrebbe dovuto ufficializzare la sua discesa in campo – ma non condivisa dall’intera corrente di riferimento di Mario Casillo. Non a caso, c’erano diversi assenti al summit decisivo: a partire dall’ex consigliere comunale Massimo Cirillo per finire al giovane Antonio Cennamo. In ogni caso, alla fine, il nome in quota Pd destinato a finire al tavolo degli alleati sarà Lorenzo Porzio: l’ex vicesindaco ha festeggiato la nomina proprio nel giorno del suo compleanno con un brindisi beneagurante. Ma gli improvvisi mal di pancia dei Casillos della città del corallo lasciano una porta aperta a nuovi colpi a sorpresa all’interno di una coalizione in cui in lizza per la candidatura a sindaco ci sono anche Giovanni Palomba – sostenuto da una corazzata di civiche – e Nello Formisano, sostenuto da 5 liste.
POLITICA, Torre del Greco
26 aprile 2018
Elezioni a Torre del Greco: Mennella si ritira, Porzio candidato sindaco del Pd