Nel pomeriggio di ieri, a Sapri, in seguito a una segnalazione al “112”, i Carabinieri della locale Compagnia hanno trovato il cadavere di una donna 69enne, all’interno della camera da letto della propria abitazione. Ad allertare i Carabinieri è stata una nipote della donna, che non riusciva a mettersi in contatto con la zia. Subito dopo il ritrovamento del cadavere, i militari della Compagnia di Sapri – coadiuvati da quelli della Compagnia di Lagonegro – hanno avviato le ricerche del marito 75enne della donna, risultato irreperibile. Dopo alcune ore, nella serata, l’uomo è stato rintracciato nella zona di Rivello (PZ). Interrogato dal Magistrato e dai Carabinieri, l’anziano ha ammesso di essere l’autore dell’omicidio, riferendo agli inquirenti che, nella giornata di ieri, mente era intento a maneggiare una pistola regolarmente detenuta, sarebbe partito accidentalmente un colpo, che avrebbe colpito mortalmente la moglie alla nuca. In seguito all’interrogatorio, l’uomo è stato sottoposto a fermo dal Pubblico Ministero per “omicidio volontario” e condotto al carcere di Potenza. Sul posto sono presenti i Carabinieri della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale di Salerno che stanno eseguendo il sopralluogo sulla scena del crimine, i cui esiti, unitamente a quelli dell’autopsia che sarà eseguita nei prossimi giorni, dovranno chiarire la dinamica del delitto. Le indagini sono coordinate dalla Procura della Repubblica di Lagonegro.
CRONACA, Salerno
3 maggio 2018
Donna trovata morta a Sapri: il marito confessa l’omicidio