La crisi a pochi mesi dalla celebrazione, lo scorso 23 ottobre, di un matrimonio che – secondo alcune voci raccolte dai cronisti tra i vicini di casa – sarebbe stato osteggiato dai genitori di Antonio Girardi: potrebbe essere questo il movente alla base dell’ omicidio-suicidio avvenuto la scorsa notte nella casa dove l’uomo, una guardia giurata di 33 anni, abitava con la moglie Marina Novozhylova, 27 anni. Questa pero’ non e’ l’unica ipotesi su cui sono al lavoro i Carabinieri, coordinati dalla Procura della Repubblica di Potenza, e che nelle scorse ore hanno anche ascoltato anche la sorella di Novozhylova e il suo compagno, entrambi ucraini e che – secondo quanto si e’ appreso – sono in Italia da poche settimane. I due nei momenti dell’omicidio-suicidio si trovavano in una casa a pochi metri di distanza dall’abitazione dei coniugi Girardi ma non avrebbero sentito gli spari. Marina Novozhylova e’ stata ammazzata nella camera da letto, dove poi si e’ ucciso anche il marito. L’allarme e’ stato lanciato la notte scorsa da alcuni colleghi della guardia giurata che non riuscivano piu’ a rintracciarlo durante l’orario di lavoro: hanno poi contattato il cognato di Girardi per entrare nell’abitazione dove sono stati scoperti i due cadaveri.