Napoli- Un “delirante modo di concepire l’appartenenza alla squadra”: e’ cosi’ che il questore di Napoli, Antonio De Iesu, definisce i cori contro il Napoli e Napoli di ieri allo stadio Marassi durante la partita con la Sampdoria. Parla di “forme di follia dialettica” il questore e chiama in causa “alcuni gruppi di tifosi, non tutti sono cosi'”. “In ogni tifoseria c’e’ uno zoccolo duro – ha detto a margine del Premio Mediterraneo 2018 – anche a Napoli c’e’ un forte zoccolo duro di 300 persone che non sono tifosi ma delinquenti, cosi’ come lo sono quelli di Genova e tanti altri”. “Il problema e’ riuscire a contenere queste forme di devianza e dare delle sanzioni – ha concluso – e recuperare quel senso di appartenenza puro, goliardico di sostegno alla squadra che non deve degenerare in queste forme di follia dialettica”.
CRONACA
14 maggio 2018
Calcio: questore di Napoli, cori? Forme di follia dialettica