Un incubo nel quale Caterina Sabbatino è costretta a restare insieme al bimbo che porta in grembo. Incinta e vittima della furia cieca del marito Agostino Buonacera che, il 13 aprile scorso, le ha distrutto la mandibola con un pugno. Una lite durante l’ora di cena. Due bambini spettatori della violenza del papà. Caterina Sabbatino fu ricoverata nel reparto di chirurgia Maxillo Facciale dell’ospedale Cardarelli, dove fu sottoposta a una prima operazione non invasiva. Quattro denti estirpati e una trazione per immobilizzare la mandibola della 35enne. Il 26 aprile Caterina Sabbatino era ritornata a casa, convinta di poter superare i restanti quattro mesi di gravidanza senza ulteriori problemi. Così non è stato. Complicanze, dolori e difficoltà ad alimentarsi e Caterina Sabbatino è ritornata nel letto di ospedale che da poco aveva lasciato. Un ricovero bis al Cardarelli per un’infezione che ha compromesso l’impianto temporaneo alla mandibola. Ora si rischia e a essere in pericolo è Caterina ma anche il bimbo di appena sei mesi che cresce dentro di lei.
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