Calcio – Il campionato piu’ combattuto d’Europa, che ha messo tutti i suoi verdetti piu’ importanti solo alle ultime battute, ha catalizzato l’interesse dei tifosi ma soprattutto la passione e il piacere di esserci, di partecipare. Lo stadio, insomma, e’ tornato importante, e la serie A al termine della stagione ha stabilito il nuovo record stagionale relativo alle presenze, sostenuto proprio dalla grande affluenza nelle ultime giornate, con scontri di cartello, da Juve-Napoli a Inter-Juventus, da Lazio-Inter a Milan-Fiorentina. Quest’anno hanno affollato gli stadi italiani 9.410.160 appassionati (in media 24.764 a partita), facendo registrare un netto incremento, l’11,7% rispetto al dato finale dello scorso anno (8.427.075 – in media 22.177). E’ cresciuto con altrettanta forza il dato relativo al tasso di riempimento medio, che e’ stato del 64,32%, il migliore delle ultime dieci stagioni sportive, non per nulla una delle piu’ emozionanti. Nell’ultima giornata, oltre 321mila tifosi hanno assistito alle partite che hanno deciso un l’ultimo posto in Champions League, i pass definitivi per l’Europa League, la retrocessione del Crotone e la salvezza delle altre pericolanti, facendo registrare la media spettatori piu’ alta delle ultime otto stagioni sportive (32.189 a partita). E’ la seconda volta negli ultimi dieci anni, infatti, che si supera la soglia delle 32mila presenze medie a gara: il precedente risale alla Serie A 2009/2010, in occasione della 18/a e penultima giornata di ritorno (34.129).
Una telecamera all'interno dello stadio Meazza a Milano, in una immagine d'archivio. ANSA/DANIEL DAL ZENNARO
SPORT
22 maggio 2018
Calcio: la serie A combattuta piace, e’ record spettatori