Nati per incrementare la sicurezza stradale, gli autovelox sono diventati negli ultimi anni, grazie ai proventi delle multe comminate, una voce fondamentale nei dissestati bilanci dei comuni italiani. Nel 2017 hanno generato entrate per 1.7 miliardi di euro, con un tasso di crescita di quasi il 20% rispetto al 2016. Un “costo” su base annua di 33 euro per italiano (compresi i bambini), che sale a 52 euro considerando i soli “patentati” e a ben 100 euro per chi viaggia con maggiore frequenza. Dopo Brasile e Germania, l’Italia è la terza nazione al mondo per copertura con oltre 23.000 punti di controllo. Il 70% di essi sono autovelox fissi e semafori con telecamera, a cui vanno aggiunti 600 tratti autostradali coperti da Tutor mentre i restanti sono postazioni mobili utilizzate frequentemente.
Per aiutare gli automobilisti ad evitare multe ed altre sanzioni accessorie, sono decine le app per smartphone e i dispositivi dedicati, come Coyote e Traptap. Non si può dire altrettanto per il mondo delle due ruote, dove è fondamentale mantenere lo sguardo sempre attento sulla strada e certe soluzioni, anche a causa dalla presenza di casco e abbigliamento tecnico, risultano inutilizzabili o quasi.
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Pensato per gli amanti delle due ruote (ma si può utilizzare anche in auto) arriva Wolf, un dispositivo wearable che, segnalando con una vibrazione la presenza di punti di controllo, evita multe salate e, allo stesso tempo, aumenta la sicurezza. È un progetto innovativo di una start up veronese, nato dalla comune passione per la moto dei fondatori. Accessorio dell’anno 2016, secondo i lettori della rivista Motociclismo, Woolf nel 2017 è stato premiato dall’Unione Europea con il prestigioso finanziamento per la ricerca Horizon 2020. In seguito, è stato scelto per rappresentare l’eccellenza italiana al CES di Las Vegas 2018. Per avviarne la prima produzione e lo sviluppo successivo, sono stati utilizzati fondi raccolti attraverso campagne di crowdfunding (Indiegogo, Kickstarter, Ulule).
Woolf è un bracciale, largo 4,7 cm e lungo, da aperto, 26 cm, che si chiude al polso tramite sistema velcro a strappo. Realizzato in ottima pelle made in Italy di colore nero, ha un design stile Easy Rider, tipico dell’abbigliamento da moto, impreziosito da cuciture a vista di colore giallo. É molto sottile così da stare anche sotto i guanti più stretti. Una volta indossato è comodo, visto che pesa appena 33 g.
Integrati in una delle sue due estremità sono presenti la scheda elettronica ed il micro motore necessari al funzionamento, oltre una presa microUSB per la ricarica (autonomia di oltre un mese). Grazie al trattamento di tropicalizzazione ed isolamento dei componenti, resistono a pioggia, sole e cadute accidentali, con certificazione Arrow, che ne attesta l’affidabilità.
Il principio di funzionamento di Woolf è molto semplice: in prossimità di misuratori di velocità e di altri punti sensibili, il bracciale inizia a vibrare con una frequenza crescente ma mano che ci si avvicina. Perché possa svolgere il suo compito è necessario scaricare una app gratuita sul proprio smartphone (compatibili oltre 8000 modelli di smartphone iOS e Android) ed abbinarlo tramite Bluetooth a basso consumo energetico a Woolf, attraverso una semplice procedura guidata. L’app necessita di Bluetooth e GPS attivi ma non sfrutta traffico dati, se non per l’aggiornamento periodico dei punti di controllo (disponibili quelli italiani e di altri 69 paesi) forniti dal servizio leader di mappatura internazionale. Rispetto alla versione precedente, l’attuale release della app è in grado di segnalare, oltre a velox fissi, semafori con telecamera e postazioni mobili “standard”, anche la presenza dei tutor autostradali. Prima dell’Estate verrà rilasciata una nuova versione con funzione di segnalazione in tempo reale da parte degli utenti.
Nel pannello di controllo della app, oltre a decidere per quali punti di controllo si vuole ricevere segnalazione, si può impostare quanti metri prima (450, 300 o 150) deve partire la vibrazione. L’algoritmo GET CLOSER, mediante il machine learning, migliora la precisione del GPS e garantisce segnalazioni sempre più affidabili, riducendo quelle non pertinenti al percorso che si sta facendo. Abbiamo provato Woolf in un viaggio sulla Salerno-Reggio Calabria e ci ha permesso di goderci la moto in tutta libertà, con una guida rilassata e sicura.
Woolf è in vendita a 139 euro nel sito del produttore o su Amazon, una cifra che si ammortizza alla prima multa evitata, considerato che le sanzioni amministrative per eccesso di velocità vanno da 168 a oltre 4000 euro. Da sottolineare che è un accessorio totalmente legale, non intercetta o annulla i rilevatori di velocità, quindi non viola il Codice della Strada.
Gennaro Annunziata