Hanno fatto irruzione nel bar puntando una pistola contro il titolare e minacciando il barista con un coltello. Hanno svaligiato la cassa e si sono poi dati alla fuga. L’ennesimo raid, l’ennesimo episodio di criminalità in una città nella quale, da alcuni giorni, sembrano aumentati gli episodi di violenza. Sono da poco passate le due di notte. Due uomini, sulla trentina, arrivano in sella ad uno scooter nel bar della stazione ferroviaria a ridosso della piazza Imbriani. Hanno il volto coperto da casco e si dirigono verso la cassa. Il primo, impugna una pistola. La punta al titolare che si trova dietro la cassa sulla destra e gli intima di stare fermo. Poi lo minaccia di morte: “Dammi i soldi o ti uccido”. Il complice invece si dirige verso il barista che è dietro al bancone. Impugna un coltello e lo minaccia. Sale la tensione e i due dipendenti del bar non hanno altra scelta se non quella di assecondare i due malviventi. Consegnano l’incasso, che non supera i seicento euro, ai banditi che una volta prese le banconote si danno alla fuga.
Giovanna Salvati